giovedì 2 dicembre 2010

Occhio alla Federal Reserve

E' di questo periodo la notizia dell'imissione sul mercato monetario di svariati miliardi di dollari da parte della Federal Reserve, la banca centrale americana, con un aumento eccessivo dell'offerta di moneta. Stando ai principi keynesiani, in un primo momento, la liquidità farà bene al sistema economico con un supporto economico maggiore in favore delle aziende in crisi presenti nell'economia reale, con un rilancio degli investimenti e di conseguenza della produzione. Tutto questo nel breve periodo, ma considerando il medio periodo, certamente non c'è da scherzare. Nel medio-lungo periodo le politiche monetarie espansive portano ad inevitabili conseguenze inflazionistiche, con un aumento dei tassi d'interesse e di seguito la riduzione futura degli investimenti, necessari per lo sviluppo e la crescita della produttività. Cercare la stabilizzazione dei prezzi e quindi "il blocco" dell'inflazione voluto dalla Federal Reserve avrà conseguenze pesanti sul sistema occupazionale americano, già provato con la recente crisi. Non è una mia opinione personale, ma solo semplicemente l'osservazione e lo studio accurato della curva di Phillips, che ammette una relazione inversa fra disoccupazione e inflazione.

Nessun commento:

Posta un commento